La Bussola di Noe’di Anne Tyler

La Bussola di Noe’ di Anne Tyler  è inutile ripeterlo Anne Tyler é tra le scrittrici da me preferite. Ti fa sorridere, ridere mettendo a nudo personaggi situazioni casi di tutti i giorni, personaggi normali ma con quel quid particolare in più che ci trasporta nel loro particolare caratteristico vissuto. Il personaggio principale è  Liam Pennywell un uomo che, arrivato all’età di sessant’anni, decide di andare prematuramente in pensione essendo andate deluse le sue aspettative nel campo lavorativo.

Con due matrimoni finiti in malo modo , quello con la prima moglie, un’infelice creatura ma la più amata delle due, morta prematuramente e da cui ebbe una figlia Xante e quello con Barbara da cui ebbe Louise e Kitty. Decidendo di lasciarsi alle spalle il suo passato amoroso ma soprattutto la sua occupazione d’insegnante di Storia e Filosofia,  vuole ripartire da zero, iniziando con l’abbandonare la sua grande casa in centro, piena di cose inutili ingombranti per andare ad abitare in un appartamentino minimale, in affitto, in un rione tra i non più tranquilli della città.

 Affaticato stanco provato emotivamente da quel cambiamento e dal trasloco, sceglie di tuffarsi in un bel letto ristoratore sperando in un sonno tranquillo ma, appena si fu addormentato, un ladro gli fa visita e forse vengono ad una colluttazione dico forse perchè non si seppe mai come fossero andate realmente le cose.

Dal suo letto della tanto desiderata casa  si ritrova, senza sapere nè come nè perchè ,in un letto d’ospedale.

La commozione cerebrale subita gli annullò ogni ricordo di quella notte, niente dell’accaduto gli ritornava alla memoria. Il suo puntiglioso desiderio di ricordare quella breve ma buia parte della sua vita e, nonostante gli sforzi, non riuscendoci lo spinse ad incontrare nel suo studio un neurologo nella speranza che lo potesse aiutare nel suo intento.

 Fu proprio qui che incontrò per la prima volta Eunice una donna ingenua immediata gentile e tollerante ma molto più giovane di lui, assistente di un anziano signore.

In breve tempo si sentirono attratti, l’uno per quella donna avvolta da tanto mistero, l’altra dal fascino dell’età matura. Cominciano a frequentarsi, il mondo di Liam si colora di aspetti mai immaginati, non trascorrerà più le sue giornate immerso in solitarie letture sprofondato nella sua sedia a dondolo, riaffioriranno sentimenti mai vissuti pienamente e forse dimenticati.

Nel suo mondo riappariranno le sensazioni della passata giovinezza, la presenza in casa quasi costante di una figlia adolescente e di un piccolo nipotino che gli farà imparare cosa voglia dire “nonno”, daranno una svolta a quei giorni che immaginava solitari tutti uguali senza emozioni.

Ma si sa che ogni segreto prima o poi finisce di essere un segreto, chi l’ha coltivato e protetto prima o poi viene allo scoperto e le conseguenze ci saranno e che in qualche modo si dovranno pagare.

 

La Bussola di Noe'di Anne Tyler